Il progetto nasce dalla richiesta di rifacimento del precedente giardino, che si presentava con un’alta siepe di bosso perimetrale. La richiesta di riprogettazione del giardino si basava su due punti principali: siepe malata da piralide e giardino poco soleggiato a causa dell’altezza del bosso, presente nel giardino un grande Abete secco nell’angolo del giardino ed un esemplare di pittosporo tobira.
Il progetto fonda il suo studio in ottica del passato, mantenendo quindi uno stile “formale” che si specchi alla villa, regalando in aggiunta più visibilità e vista paesaggistica sui vigneti di proprietà.
Il giardino si presenta sulla destra da un vialetto di ingresso a piedi che accompagna alla villa.
Il primo punto focale del giardino viene rappresentato da una statua in ferro rappresentativa dell’azienda, la quale viene abbracciata su due lati da un letto di tappezzanti (Carex e Vinca) e sul lato frontale alla villa da 5 pietre di dimensioni differenti per dare profondità ed importanza alla vista dalla villa.